Tuesday, November 29, 2011

E se...?


Poniamo per una attimo che:
-Sulla scena internazionale Mr. Berlusconi, per  via delle sue grossolane gaffes, aveva accumulato una serie di marcate antipatie, sia presso la pubblica opinione internazionale, sia presso la relativa classe politica
- Un partito chiamato PDL stava perdendo continuamene consensi per via delle “sfortunate coincidenze” giudiziarie del suo “Patron”.
-Le manifestazioni di piazza, con alcuni eccessi violenti e pericolosi,  stavano esasperando gli animi di chiunque e il solo dire che erano comunisti non era più credibile.
-Il segnale dei privilegi della politica ormai erano di dominio pubblico, e lo spavaldo arricchimento, ingiusto,  della classe politica ormai erano un vero e un proprio schiaffo ai cittadini. Inoltre i parlamentari piazzavano la propria parentela con nomine, la quale retribuzione è elevatissima, tant’è che molti onorevoli che fino a un decennio prima avevano le pezze sui pantaloni, o quasi, ora potevano comprare e mantenere, anche 2 Ferrari in casa.
-Che ormai si imponevano provvedimenti, impopolari sia presso la classe politica che presso la popolazione,  come correttivo della crisi determinata dagli sprechi voluti dai governanti succedutisi negli anni,  e relative opposizioni.
-Gran parte delle pressioni, per un risanamento della finanza italiana,  provengono dall’UE (Germania e Francia per prime) 
-Che i relativi provvedimenti (in primis l’abolizione dei privilegi politici, l’istituzione di nuovo dell’ICI, il ritocco delle pensioni e dell’età pensionabile, oltre a una serie di balzelli, avrebbero reso impopolare e fatto perdere consensi a chiunque li avesse presi.
Trovare uno che avesse le sembianze dell’esattore delle inevitabili tasse, in conseguenza allo stato fallimentare delle casse dello stato ormai si imponeva e che, in seguito delle impopolari decisioni prese, ci facesse desiderare di tornare in braccio al partito di Berlusconi, che, nel frattempo, già aveva nominato il suo  successore.
E se fosse tutto( le dimissioni di Berlusconi e la successiva nomina di Monti) pilotato con la regia dell’ex governo con la collaborazione del mondo finanziario e del club Bilderberg? Ne sarebbe la prova che Monti è stato nominato capo di governo pochi giorni dopo la nomina a senatore a vita, ovviamente con la benedizione dell’ UE, dato che Monti ne era stato Commissario.
Beh, se fosse così saremmo ancora nel tunnel della partitocrazia.

Wednesday, November 23, 2011

Chi è Nigel Farage la nemesi di Monti,Papademos, Van Rompuy e Co.


E' stato eletto nel Parlamento europeo per il Sud Est dell'Inghilterra e co-presiede il gruppo degli euroscettici Europa della Libertà e della Democrazia. Farage è stato uno dei membri fondatori del UKIP, avendo lasciato il partito conservatore nel 1992, dopo che questo aveva firmato il Trattato di Maastricht.
Dopo aver condotto una campagna senza successo nelle elezioni europee e parlamentari per l'UKIP dal 1994, ha ottenuto un seggio di deputato europeo per il Sud Est Inghilterra nel1999 Elezione del Parlamento europeo - il primo anno che è stato utilizzato il sistema delleliste regionali - ed è stato rieletto nel 2004 e 2009.
Farage si descrive come un libertario e non vuole essere definito conservatore. Nel settembre 2006, Farage è diventato il leader UKIP e ha portato il partito secondo nei consensi durante le elezioni del 2009 per il Parlamento europeo,, sconfiggendo Laburisti eLiberal-democratici con oltre due milioni di voti.
Tuttavia si è dimesso nel novembre 2009 per prendere il posto del Presidente John Bercowcome speaker nella camera dei comuni; nel 2010 alle elezioni generali. Tuttavia Farage non è riuscito a spodestarlo ,ed è arrivato solo terzo nei voti nella circoscrizione. Poco dopo le urne aperte il 6 maggio 2010, Nigel Farage è rimasto ferito in un incidente aereo nelNorthamptonshire.
Un aereo biposto PZL-104 Wilga 35A mentre stava trainando uno striscione pubblicitario per UKIP si è capovolto e si è schiantato poco dopo il decollo; sia Farage che il pilota sono rimasti feriti in maniera non grave e sono stati ricoverati. Nel novembre del 2010, Farage ha avuto leadership UKIP nel 2010, a seguito delle dimissioni del suo leader, Lord Pearson di Rannoch. Farage è stato anche classificato 41 (su 100) nel The Daily Telegraph, tra i top 100 più influenti esponenti della destra, sondaggio nel mese di ottobre 2009, citandola sua buona padronanza  dei media e il suo successo con UKIP alle elezioni europee.
Farage si è classificato cinquantottesimo nella lista compilata da Iain Dale e Brian Brivati ​​per il Daily Telegraph. Dopo il discorso di Herman Van Rompuy il 24 febbraio 2010 nel Parlamento Europeo,  http://www.youtube.com/watch?v=dv-qm4YnBPk&feature=related
Farage, alle proteste di altri deputati, ha affrontato la prima a lungo termine il Presidente del Consiglio europeo dicendo che lui ha il "carisma di uno straccio umido e la competenza di un impiegato di banca di bassa lega ".
Farage ha messo in discussione la legittimità della nomina di Van Rompuy. Gli ha chiesto: "Chi sei? Non avevo mai sentito parlare di te, nessuno in Europa aveva mai sentito parlare di voi", ha anche affermato che Van Rompuy "intenzione è di essere l'assassino silenzioso della Democrazia europea e degli Stati nazionali europei".
Nello stesso discorso ha indicato anche il Belgio, la patria di Van Rompuy, come un "non-paese". Van Rompuy ha spiegato in seguito, "posso solo esprimere disprezzo, per questo contributo, non ho intenzione di commentare ulteriormente". Dopo aver rifiutato di scusarsi per il comportamento che è stato, nelle parole del Presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, "inadeguato, contrario al sistema parlamentare e offensivo per la dignità della Camera", Farage è stato ripreso verbalmente e  gli è stata  revocata l'indennita pari a dieci  giorni .
Non si è risparmiato anche nei confronti di Mario Monti, definendolo architetto  del disastro dell'Euro, essendo stato lo stesso Monti Commissario Europeo, oltre che scagliarsi contro il metodo antidemocratico di nomina a  capo di governo
 http://www.youtube.com/watch?v=mEj5cxgmY9Q


Più recentemente ha definito governi fantoccio quelli di Grecia Italia, composto da Pseudo-Tecnocrati prestati alla politica ma saldamente legati a realtà come Goldman Sachs, Bilderberg etc., tanto più che non sono stati eletti regolarmente , aumentando paurosamente lo strapotere dell'economia tedesca che detiene gran parte del debito di questi stati ad economia "fallimentare".
L' economia europea potrebbe fare la fine di Lehman Brothers spinta al fallimento da una progressiva mancanza di liquidità e dalla mancanza di fiducia degli investitori suscitata dalle agenzie di Rating Americane, che hanno questo tipo di "onnipotenza" che francamente dovrebbe essere loro tolta.
La scricchiolante economia spagnola, le paure della Francia di Sarkozy, oltre al continuo aumento del prezzo dell'oro, classico bene rifugio in tempi di crisi economica, non fanno altro che dare ragione a Mr. Farage: i voli pindarici della finanza internazionale, uniti ai "virtuosismi" lobbystici di questa politica europea degli ultimi decenni rischiano di portare a fondo la vecchia Europa e chi ne subirà le nefaste conseguenze non saranno coloro che l'hanno causata, ma verranno accollate al 99% da cittadini che non hanno voluto né creato questa combutta politico-affaristica.


Monday, November 21, 2011

Lettera aperta a Supermario

Caro Mario, lo avevo previsto pochi giorni fa: solito sistema, bastone, carota e onnipotenza del mondo politico e finanziario. Abbiamo potuto vedere i ricarichi folli della politica sugli appalti e i coinvolti sono partiti di governo e di opposizione (ma esiste una opposizione a parte quella bastiancontrarista della lega?), addirittura questi "contributi forzati" venivano anche fatturati e naturalmente gli appalti addomesticati venivano gonfiati a dovere. Su questo scandalo, il governo dei "guru tecnocratici" non ha avuto nulla da dire, normale, normalissimo, il foraggiare la politica, non bastano centinaia di milioni di euro regalati dallo stato, ( alias: noi cittadini, volenti o nolenti) come contributo ai partiti (una vergogna italiana), i partiti cercano anche altro tipo di contributo. Però verrà abbassata la soglia sulla tracciabilità del contante, abbassata a 300 euro (le banconote da 500 verrebbero mandate al macero?), non pensando alle esigenze di tutti i giorni per pensionati o anziani che hanno poca o nessuna dimestichezza con carte di credito o bancomat, aumentando la massa di "denaro virtuale" quello che esiste solo sulla carta, facendo crescere in modo esponenziale, nella pratica, lo strapotere bancario; solo cifre sulla carta e niente banconote, pare di assistere a un film di fantascienza: i "crediti" e non il denaro di carta o di metallo (e meno male che ci aveva detto che non aveva nulla che che fare con i cosiddetti poteri forti),. L'IVA? portiamola al 23%, svuotare oltre l'immaginabile le tasche degli italiani, il 99% della popolazione, anzi per accelerare l'agonia io direi di portarla al 123%, esatto, se una cosa costa cento mettiamoci pure 123 euro di IVA, così non abbiamo toccato le lobby politico finanziarie e a pagare saranno sempre i soliti. Ma cos'è 'sta fandonia di abbattere appannaggi e pensioni agli ex onorevoli, non si può fare, che le perpetuino pure ad oltranza... L'ICI ha un altro nome? Dopo aver messo letteralmente in croce i connazionali e condizionandoli a comprare un'abitazione per ognuno di loro, dopo aver fatto pagare per mutui (le relative imposte dovute) e atti pubblici ora i sigg. proprietari non si potranno rifiutare di pagare quest'equa tassa, e per fare l'"en plein" ritocchiamo pure le rendite catastali. Non sono un cattedratico e forse non me ne intendo di bilanci o di tasse, ma una cosa capisco: lei sta facendo dei provvedimenti ingiusti e che colpiscono come al solito la massa degli italiani, gente che lavora e si arrovella per pagare le vostre tasse, quelle che a voi politici (anche lei ora lo è, ma sospetto che anche prima avesse questa tendenza) fanno fare la bella vita, senza che voialtri facciate un minimo di sacrificio... Ho voluto anche vedere la sua biografia , e come sospettavo non è figlio di operai, e questo vuol dire molto, e poi ho visto anche i grandi nomi con i quali a avuto a che fare : Bruegel, Trilaterale, Bilderberg, The Coca Cola Co., forse sta proprio qui il problema, i conti di tutti i giorni della povera gente sono ben poca cosa a certi livelli, ben altri sono i pensieri che girano nelle teste dell'alta borghesia, è una partita a scacchi continua, in cui le pedine siamo noi. Il dubbio che la sua investitura sia stata preordinata e studiata a tavolino, c'è da parte mia( questo me lo lasci avere, se non è tassabile), la nomina a Senatore il 9 novembre e dopo pochi giorni la nomina a presidente del Consiglio, poi la sua nomina non ha influenzato in modo positivo lo spread e la borsa, probabilmente il mondo finanziario aveva già sentore delle iniziative che avrebbe preso, dato che lei fa parte di quel mondo. Ahhhh, dottor Monti com'è stato prevedibile... nessun pensiero eccelso, solo l'ennesima tassa sul macinato.

Thursday, November 17, 2011

La finanza USA contestata dai connazionali indignatos a Wall Street

La madre della finanza internazionale contestata dagli indignati americani. Migliaia di persone si stanno dirigendo verso Wall Street per contestare lo strapotere finanziario. Al grido di " chiudiamo Wall Street" e con tanto di striscioni, contestatori indignati intendono arrivare fino alla nota strada, sede delle transazioni finanziarie che influiscono sulle economie dei paesi di tutto il Mondo. Così i manifestanti hanno voluto festeggiare i due mesi dalla nascita del movimento, con una " Giornata di Azione" tentando di ritardare l'apertura di Wall Street, il movimento non ha leader politici nè slogan urlati al megafono, ma nell'era di internet si alimenta col "peer to peer" aiutato in questo dalla piattaforma Twitter, sul sito del New York Times le immagini della manifestazione sono trasmesse in diretta, in streaming video e a lato nella chat relativa, si vedono gli incitamenti o i commenti degli sessi manifestanti o di chi sta a casa, il canale era seguito da circa 20mila persone. http://www.twitvid.com/HR2LP Immagini televisive hanno mostrato un ragazzo di 20 anni, Brandon Watts, con la testa insanguinata e piangente, il ragazzo aveva lanciato una piccola batteria verso la polizia ed aveva tolto il cappello ad un agente, è stato incriminato per furto e aggressione, il fatto è avvenuto a Zuccotti Park. Migliaia di manifestanti hanno occupato il ponte di Brooklyn i manifestanti sono vestiti di bianco e sulla maglietta hanno la scritta " 99%" sono state arrestate 64 persone tra cui un consigliere comunale, c'è anche un Capitano della polizia di Philadelphia in pensione, Ray Lewis, che manifestava in uniforme, tra gli arrestati. Ormai e la dimostrazione che la la crisi è mondiale e viene attribuita gran parte della responsabilita agli istituti finanziari, per le speculazioni , i quali effetti deleteri si riflettono nella vita di tutti i giorni delle classi meno abbienti e che costituiscono gran parte della popolazione americana. Centinaia di Agenti sono sul posto, pronti ad intervenire, la polizia è nel mirino degli indignati, perchè viene ritenuta colei che tutela gli interessi dello stesso mondo politico e finanziario responsabile dello " status quo" . E' stata occupata la metropolitana, e ci sono stati degli scontri con la polizia la quale ha arrestato più di 240 persone e gli agenti davanti alla borsa agitavano i manganelli minacciosamente. Scontento anche verso Obama, che è stato anche invitato ad unirsi ai manifestanti, che è venuto meno alle promesse di difesa delle classi deboli e invece ha perpetuato la stessa linea dei predecessori.

Wednesday, November 16, 2011

Stagnazione economica e politica per mancanza di decisioni.

La classe politica non vuole assumersi la responsabilità di tagliare rami secchi ed improduttivi, per non essere impopolare e perdere consensi. Nell'era della comunicazione in tempo reale, alcune decisioni impellenti e improrogabili come il taglio della zavorra appesa sulle spalle dell'economia europea, non vengono affrontate. Decisioni che probabilmente erano ben chiare anche a Berlusconi, ma che l'esecutivo non ha voluto intraprendere per non suscitare malumori in parte dell'elettorato e nei travet nominati e agganciati come sanguisughe alla politica. A mio parere bisognerà affrontare i tagli di intere enclavi, che sono state miracolate e fatte letteralmente arricchire dagli omologhi politici collegate a dette enclavi, le quali hanno ragione di esistere in funzione del potere di "ricatto elettorale". Ecco la grande colpa dei passati governi che hanno portato a crescere in numero questa sorta di politici di retroguardia, che magari hanno incarichi o segreterie nei partiti e secondo un'accezione sbagliata e distorta ma fin'ora seguita, debbono avere un posto, nell'ente tal dei tali o nella municipalizzata pinco pallino, e se gli enti non bastano per le nomine, se ne creano degli altri, magari con partecipazione di soci privati, e di conseguenza lasciando a questi ultimi aperta l'opzione per gare d'appalto nella migliore delle ipotesi "addomesticate", spesso poi la passività viene lasciata all'ente pubblico di maggioranza, mentre gli utili possono venire incamerati dal socio privato. In poche parole senza decisionalità, e si vorranno salvaguardare i "guru" della politica, in merito al taglio delle spese inutili, anche il governo Monti, pur facendo sfoggio di professori e bancari, fallirà , come i governi precedenti, l'obiettivo di rilanciare l'economia snellendola e togliendo gli orpelli inutili e dannosi.

Tuesday, November 15, 2011

L'Italia degli inganni e il PIL

La nostra nazione sta andando verso un "crash" finanziario, l'Italia è sotto attacco, ci dicono... Le ragioni quelle vere, e non solo quella di costituire un arricchimento per speculatori esteri, ci dovranno pur essere. PIL =prodotto interno lordo, magica parolina che dovrebbe dar lavoro e di conseguenza da mangiare ai cittadini di una Nazione. Per dare impulso all'economia a produrre di più è come caricare un carillon a molla, il PIL è cio che carica questa molla, ma per varie semplici ragioni siamo arrivari a non produrre oppure a produrre pochissimo, ci vengono indirettamente e continuamente imposti dei "paletti" da osservare. Abbiamo assistito, impotenti, alla distruzione del sistema agricolo Italiano, immemori del fatto che la cucina Italiana, rinomata in tutto il mondo, si serve dell'agricoltura per proporre i propri prodotti, dal grana al pecorino alla mozzarella, dalla pizza alla Lasagna, alla pasta cotta in molteplici maniera e con l'aggiunta di svariati ingredienti, su tutto questo è calata la "mannaia" delle quote latte, un'autentico raggiro all'italiana ha messo la parola fine all'agricoltura facendo finire all'asta intere aziende agricole. Un'altro fiore all'occhiello, l'industria automobilistica nazionale si è dissolta come neve al sole, la Fiat costruisce all'estero, Polonia, Brasile, Stati Uniti, e beffardamente etichettate come Italiane, con tanto di bandierina sul cofano posteriore, la Freemont non è altro che una Dodge Journey costruita negli States e la 500 viene costruita in Polonia accanto alle catene di montaggio della nuova Forda Ka che costa dal 35 al 40% di meno, la nuova Thema e la Voyager della Lancia sono costruite su carrozzerie made in USA, e noi consumatori siamo convinti di comprare un prodotto nazionale, invece compriamo prodotti costruiti all'estero, addirittura prodotti extraeuropei travestiti da Italiani! Dopo aver fatto per anni i collaudatori a loro spese delle auto del gruppo Fiat ora gli Italiani vengono da questa, snobbati. La stessa New Holland (ex Fiat Trattori) ha numerosi stabilimenti in Asia e sud America dove il lavoro costa meno. Gli stabilimenti costruiti col il consistente aiuto, finanziario, dello stato italiano, sono stati chiusi e i relativi operai messi in cassa integrazione, con al prospettiva , poi, di andare ad ingrossare le file dei disoccupati. Non viene incentivata la nascita di "nuovi Italiani" che rappresenterebbero il futuro per il resto della popolazione, e i vari governo succedutesi negli anni, nonostante il grido d'allarme sulla de-natalità e invecchiamento della popolazione, non hanno mai fatto nulla in merito, anzi spesso le famiglie hanno visto come un'ostacolo insormontabile gestire la nascita e l'educazione di un figlio. Ormai la Nazione Italia è sotto Inganno più che sotto attacco, i politici e qualche imprenditore hanno depennato un intero sistema produttivo. Vengono continuamente fuori scandali di raccomandazioni fatte dall'invadente classe politica, che mai ha osteggiato questa pratica ma anzi l'ha incentivata e caldeggiata, tutto questo non fa altro che accentuare il "regime di mediocrita", poichè si raccomanda il mediocre e non chi eccelle in una materia, degli Enti pubblici, dello Stato e delle pubbliche amministrazioni. Nella stessa politica le candidature vengono decise dall'oligarchia di potere, con pochi o nessuno intervento da parte dell'elettorato. Ma ormai i giochi sono fatti e non si torna indietro, abbiamo un'Italia vecchia, scansafatiche, fatta di mediocrità e raccomandazioni, di speculatori e di appalti pilotati "ad hoc"per far avere ai politici un possibile ritorno in termini di voti e/o denaro. Occhio, che il default del sistema (marcio) Italia, è dietro l'angolo.

Friday, November 04, 2011

Troppo facile ora essere "contro", ORA!!!!

In tempi di magra è facile per tutti, ora che sono venuti meno i privilegi di tanti, essere contro questa politica. IO, "CONTRO" lo sono ormai da decenni. Ne è la riprova questo blog in piedi dal 2005. Contro una politica raffazzonata e dispensa-poltrone. Contro i furbacchioni del quartierino. Contro quelli che : " ora che gli è arrivata l'acqua alle chiappe sparano contro i loro ex-cumparielli" Contro quelli che avendo la persona al posto giusto al momento giusto potevano vincere un bel concorso e sistemarsi per la vita. Contro quelli che graziati da una vita di povertà con le conoscenze giuste potevano anche arrivare a fare i commessi in parlamento, sia pure a tempo determinato, e ora sputano nel piatto dove hanno mangiato e continuano a mangiare.

Thursday, November 03, 2011

Chi salverà l’Italia (e l'Europa) ?

Forbes ha stilato una classifica dalla quale risulta che Draghi (dodicesimo) è uno degli uomini piu potenti al mondo, tra Obama e Draghi solo altri 10 potenti nel mondo. La posizione di Berlusconi è considerata come "famiglia Berlusconi" ed è solo ventunesima. Forte di questo prestigio internazionale, forse il nuovo capo della BCE potrebbe salvare l'Italia e l'Europa dallo sfacelo. Quello del riordino dei conti è una priorità espressa dallo stesso Draghi, in sede Europea. Nel suo Ruolo, potrebbe imporre la soluzione per la crisi, mostrando la strada per tagli efficaci ai governi, in specie il nostro. Berlusconi potrebbe essere costretto "obtorto collo" ad accettare i suggerimenti che gli vengono dalla BCE. Potrebbe essere l'unica via di uscita da questa crisi sempre più Europea. Credo che ormai quella dell'imposizione di scelte lampanti, quelle dei tagli veri ai privilegi di tutta la classe politica, ivi compresi trombati eccellenti, ma sempre procrastinate da Berlusconi e da tutta la classe politica, opposizione compresa, sia ormai l'unica strada percorribile per porre fine alla crisi e se viene imposta dall'alto ai nostri governati ben

Wednesday, November 02, 2011

Chi paga per i disastri provocati dall'incompetente e vorace politica??

Quando si costruisce bisogna chiedere una licenza al Comune e pagare un bel po' di soldi per avere la concessione edilizia, più si costruisce e più soldi vanno a finire nelle avide fauci dei comuni. La miopia politica più attenta a tornaconti immediati come rastrellare denaro da,
distribuire ai beneficiari dello spoil System, ha spesso provocato disastri per aver cementificato il territorio ignorando le più elementari norme di sicurezza, ignorando il vecchio proverbio : " Acqua e fuoco non trova luogo". I piani regolatori dovrebbero prevedere che costruendo sulle " vie di fuga dell'acqua" o sotto i crinali montuosi che possono smottare per eccessiva pendenza dopo aver assorbito migliaia di metri cubi d'acqua piovana, possono accadere disastri quando ci sono piogge torrenziali della durata di qualche ora. A queste tragedie tipicamente Italiane non vengono quasi mai attribuite o cercate responsabilità oggettive, riconducibili ad attuali o passate amministrazione. 18 anni fa si era verificata un'altra alluvione nelle zone ove è accaduta quella di qualche giorno fa. La parola d'ordine è "stendere un velo pietoso sull'accaduto" evitando troppo approfonditamente di cercare responsabilità, l'onere di pagare i danni va al resto della popolazione già vessato con inique tasse.