Friday, April 20, 2012

Antipolitica e fandonie:il significato della parola politica


Va crescendo una disaffezione alla politica ormai da circa 7-8 anni, della quale ci accorgiamo solo ora.
I dati sull’astensionismo (prossimo ormai al 40%) sempre più vicino a quello delle tradizionali democrazie come quella statunitense, ne erano state le avvisaglie.
La gente, sempre attenta al proprio portafogli, si sta svegliando e vede nei “mali” della politica come la corruzione, la ragione delle tasse sempre più esorbitanti ed invasive per l’economia non florida delle famiglie italiane, complice Internet che ormai fa la parte del leone grazie alle migliaia di testate giornalistiche non allineate ai diktat dei partiti, e che non godono di alcun contributo.
Ormai il disincantato popolo è sempre più vaccinato rispetto alle scuse, spesso puerili, sulla gestione troppo personalistica ed (dis)interessata del nostro denaro.
La nozione corrente di “politica” è sempre più vicino a quello di clientelismo, che spesso è stato assimilato alla popolare, pecoreccia idea “intanto, se mi va bene, mi faccio gli affari miei, un voto non mi costa nulla”, quindi un concetto comune, condiviso e tollerato.
Tanti movimenti ora hanno lanciato la parola "antipolitica", per dire che sono contro il clientelismo e la gestione nepotistica della cosa pubblica: ad inaugurare questo filone è stata la Lega circa 20 anni fa, lanciando anatemi contro “Roma Ladrona” ma, in tempi relativamente piu recenti, anche altri movimenti o partiti si sono scoperti “antipolitici” per risultare gradevoli e simpatici, spiazzando l’elettorato, ormai abbastanza smaliziato.
Cerchiamo il significato della parola politica: “La politica, secondo un'antica definizione scolastica, è l'Arte di governare le società. Il termine, di derivazione greca (da polis "πόλις", città), si applica tanto all'attività di coloro che si trovano a governare quanto al confronto ideale finalizzato all'accesso all'attività di governo o di opposizioneLa prima definizione di "politica" (dal greco πολιτικος, politikós) risale ad Aristotele (che diceva: l’uomo per sua natura è una animale politico) ed è legata al termine "polis", che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, "politica" significava l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano. Altre definizioni, che si basano su aspetti peculiari della politica, sono state date da numerosi teorici: per Max Weber la politica non è che aspirazione al potere e monopolio legittimo dell'uso della forza; per David Easton essa è la allocazione di valori imperativi (cioè di decisioni) nell'ambito di una comunità; per Giovanni Sartori la politica è la sfera delle decisioni collettive sovrane” - (fonte Wikipedia).
Quindi il significato di politica sarebbe "la gestione della cosa pubblica nel miglior modo possibile (la giurisprudenza direbbe "con la diligenza del buon padre di famiglia")senza fregare soldi in modo più o meno legale e senza approfittare dei cittadini, evitando che l’occasione faccia l’uomo ladro?
Ah, chissà cosa ci aspettavamo! Ma esiste allora l’antipolitica? E l’antipolitica come gestirebbe il potere e i soldi necessari al funzionamento dello stato?
Può la parola “ladro” significare “onesto” e viceversa? Ma le parole cambiano significato o vengono usate in maniera pretestuosa e propagandistica?
Finché gli unici interventi al di fuori della politica "ufficiale" saranno quelli di Travaglio, Grillo, Santoro, e altri presunti guru della "nuova politica" che si dichiara "antipolitica", la gente prenderà per oro colato le loro dichiarazioni, senza discernere quello che può essere argomento pretestuoso o opportunista dagli argomenti veri ed importanti, senza intervenire mai in modo diretto, magari con forme di protesta spontanea, oggi rare ed affidate alle iniziative di singoli o piccoli gruppi, ma delegando a personaggi che fino a ieri facevano tutt'altro, saremo ben lontani dal far cambiare corso alla politica e alla gestione del potere, assistendo come sempre a un cambio della guardia, ma sempre in peggio, per l'ineffabile, umana ossessione del "rubare in maniera onesta" gran parte del denaro amministrato.

Un'altra cosa dovrebbe farci riflettere : dove c'è un solo "inossidabile" Leader al di sotto del suo cono d'ombra vivono tanti "lader" , e questo lo sospettavamo, ma ce ne hanno dato definitiva conferma le recenti inchieste sul disinvolto maneggio di denaro dato in " regalia" dallo Stato, e non è detto che i nuovi partiti o movimenti(formalmente antipolitici) usando la stessa logica non facciano la stessa fine degli odierni .
Non sono nuove regole che fanno le persone oneste, l'onestà non la si inventa o lo si è oppure no.

Thursday, April 19, 2012

Schiavi moderni di una "Nobiltà" truffaldina


Avvento del pareggio in bilancio, e della moneta cosiddetta elettronica o virtuale,
insieme con banche nazionali e sovranazionali private o privatizzate come la Banca d'Italia e la BCE, con il controllo totale della destinazione del denaro emesso nelle tasche di chi dovrà andare è il preludio dell'avvento di un "Grande Fratello" che dovrà controllarci dalla nascita alla morte, nell'orientamento dei nostri gusti, una dittatura basata sul controllo dei flussi del denaro circolante.
Secondo me, nemmeno Orwell avrebbe avuto una cosi fervida fantasia, assistiamo all'opera di "ingessati" professori che a fronte di titoli di studio ed onorificenze "eccelse", solo esibite, ma senza interventi all'altezza, (come i necessari tagli alla spesa da più parti invocati) se non il soffocare "la plebe" di tasse, è come se per portare un pacchetto del peso di un kg in Francia lo si faccia trasportare su una portaerei da guerra, un enorme spreco di risorse per un risultato futile, un colossale flop.
Ora si vuole avere il controllo totale, tanto il tenore di vita di tutti i tromboni della politica è garantito, tutto legale, quando occorre i loro conti verranno rimpinzati da ulteriori aumenti da loro stessi decisi, un circolo vizioso, un cane che si morde la coda e come sempre saremo noi le vittime, le nostre grida non verranno udite dall'alto dei palazzi del potere o saranno, alle loro orecchie, un fastidioso bisbiglìo.
Un complotto vero è ordito alle nostre spalle, in nome del falso obiettivo di un mercato libero solo a parole, le nobiltà europee medioevali saranno sostituire da oligarchie massoniche, e noi saremo i moderni servi della gleba.

Thursday, April 05, 2012

Belsito, Lusi, Partiti: un sistema consolidato?



Ora che lo scandalo si allarga alla lega e si prospetta una nuova tangentopoli,
una domanda si impone: era un sistema utilizzato da tutti i Partiti?
Lo spropositato rimborso elettorale che nel caso della Lega era di 4,8 milioni di euro per l'anno 2010, pur se legale, alla gente della strada ormai abituata a sentire parlare di arraffamenti vari, suona come l'ennesima presa in giro.
Ora sta alla magistratura indagare ed accertare che non sia un sistema appositamente studiato dai partiti, in tal caso sarebbe associazione a delinquere.
Ma la cosa che fa più, incazzare (consentitemelo questo termine) dopo tutte le notizie di suicidi di persone ormai strozzate da questa "economia italiana ed europea" matrigna con moltissimi, ma generosissima con pochi che si autoattribuiscono, regali, e stipendi da favola, è che va avanti a forza di sotterfugi e di proclami enfatici, quasi che si senta autorizzata a frodare legalmente ai cittadini, in virtù di quale superiorità non è dato saperlo.
Il ritrovamento della famosa cartellina "Family" data da alcuni organi di stampa, poi sul quotidiano 'Pordenone Oggi' da notizia che sarebbe stata perquisita perchè persona informata sui fatti Tiziana Vivian, ex moglie dell' ex presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Edouard Ballaman, originaria di Pordenone e oggi residente a Roma.
A questo punto, visto anche il caso Lusi, è lecito pensare , che le due vicende si prospettano come, "modus vivendi" in cui sono inquadrati i partiti.
Ora ai cittadini che hanno bevuto l'idealismo, non rimane che l'amaro in bocca di essersi fatti turlupinare, una volta di più, in nome di alti ideali dai soliti furbi, manovratori, che si spartiscono abilmente la torta.

Sunday, April 01, 2012

IMU una fregatura da pressapochisti.


Probabilmente i CAF saranno impossibilitati ad adempiere in maniera corretta il calcolo IMU.
Non ci sono indicazioni precise per poter effettuare il calcolo, per molti dei cittadini i conteggi vengono fatti dai CAF.
Le preoccupazioni sono state espresse dalla consulta nazionale dei CAF in una lettera inviata al Ministero dell'Economia, ove viene espressa preoccupazione e disagio per l'assenza di indicazioni in merito, proponendo di applicare le aliquote minime o di prorogare il termine dei pagamenti.
Il gettito dell'IMU (già ICI) dovrebbe consentire al governo di incassare un gettito notevolmente superiore consentendo di abbattere in debito pubblico in maniera considerevole, e, a differenza dell'ICI, tassa anche la prima casa, le aliquote saranno maggiori e anche la rivalutazione del valore dell'immobile è stata aggiornata secondo nuovi, maggiori parametri.