Recità L'articolo 1 della Ns. costituzione:
"L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
Monti nel suo colloquio con Van Rompuy palesa le paure di quella oligarchia di potere che teme che il popolo si risvegli e dia principio a plateale dissenso, anche violento, in seguito alle vessazioni finanziarie ormai subite da gran parte dei popoli europei.
Io ritengo tali dichiarazioni puerili, se non è così sono addirittura in malafede, è normale che il malessere della gente costretta con le proprie magre finanze a rifondere le ruberie legalizzate della classe politica creino come minimo un dissenso, e bollare come populismi i sentimenti di rabbia dei cittadini, che sin sentono derubati delle proprie entrate che ormai non riescono a far fronte alla immane mole di tasse su ogni bene che serve per il vivere quotidiano, è fin troppo facile e demagogico, pare fatto ad arte per tacitare le voci fuori dal coro che aumentano in maniera pressante.
Non dimentichiamoci che l'infame tassa sul macinato istituita da Quintino Sella diede origine a sollevazioni popolari che vennero represse nel sangue, e il trattato di Velsen ormai pare tagliato su quella falsariga e sembra anticipare che in caso di sollevazioni popolari per le sempre maggiori tasse, queste vengano represse in un fiume di sangue, Ignorando sempre piu il termine democrazia, e privilegiando quei vertici che i loro altissimi stipendi sono sempre piu uno schiaffo morale sul resto della cittadinanza.
Il Buongiorno si vede dal mattino e dopo i primi mesi il Governo Monti nominato da quelli che risiedono in parlamento e col beneplacito di Napolitano, si è guardato bene dal ridisegnare la Mappa Della Spesa Pubblica in Italia, per evitare di andare a toccare troppo vicino gli interessi della stessa classe politica che lo aveva nominato, lui e il suo governo di Pseudotecnici ingessati nello spazio di azione , questo si disegnato e prevedibile.